HD 92938
HD 92938 | |
---|---|
Classificazione | bianco-azzurra nella sequenza principale |
Classe spettrale | B4V C ~ |
Distanza dal Sole | 456 anni luce |
Costellazione | Carena |
Redshift | 24,20 ± 2,00 |
Coordinate | |
(all'epoca J2000.0) | |
Ascensione retta | 10h 42m 14,1200s |
Declinazione | -64° 27′ 59,135″ |
Lat. galattica | -05,0021° |
Long. galattica | 289,5635° |
Dati osservativi | |
Magnitudine app. | 4,82 |
Magnitudine ass. | -0,91 |
Parallasse | 7,15 ± 0,46 mas |
Moto proprio | AR: -17,75 ± 0,47 mas/anno Dec: 11,27 ± 0,39 mas/anno |
Velocità radiale | 24,2 ± 2 km/s |
Nomenclature alternative | |
V518 Carinae, HIP 52370, GC 14733, HR 4196, ALS 14949, GCRV 6667, IC 2602 33, TYC 8965-1766-1, CD -63 578, 2MASS J10421410-6427590, UBV 9850, CEL 3654, N30 2537, UBV M 38861, GSC 08965-01766, PPM 358176, uvby98 326020033, CPC 21 2203, HD 92938, ROT 3698, CPD -63 1589, HIC 52370, SAO 251078, [B10] 2859
| |
HD 92938 è una stella bianco-azzurra nella sequenza principale di magnitudine 4,82 situata nella costellazione della Carena. Dista 456 anni luce dal sistema solare e fa parte dell'ammasso aperto delle Pleiadi del Sud.
Osservazione
[modifica | modifica wikitesto]Si tratta di una stella situata nell'emisfero celeste australe, all'interno dell'ammasso IC 2602, soprannominato "ammasso di Theta Carinae" o "Pleiadi del Sud"; si tratta di una delle stelle più luminose dell'ammasso, nonché quella apparentemente più vicina alla stella dominante, θ Carinae. La sua posizione è fortemente australe e ciò comporta che la stella sia osservabile prevalentemente dall'emisfero sud, dove si presenta circumpolare anche da gran parte delle regioni temperate; dall'emisfero nord la sua visibilità è invece limitata alle regioni temperate inferiori e alla fascia tropicale. La sua magnitudine pari a 4,8 fa sì che possa essere scorta solo con un cielo sufficientemente libero dagli effetti dell'inquinamento luminoso.
Il periodo migliore per la sua osservazione nel cielo serale ricade nei mesi compresi fra febbraio e giugno; nell'emisfero sud è visibile anche per buona parte dell'inverno, grazie alla declinazione australe della stella, mentre nell'emisfero nord può essere osservata limitatamente durante i mesi primaverili boreali.
Caratteristiche fisiche
[modifica | modifica wikitesto]La stella è una bianco-azzurra nella sequenza principale; possiede una magnitudine assoluta di -0,91 e la sua velocità radiale positiva indica che la stella si sta allontanando dal sistema solare. È anche una variabile Gamma Cassiopeiae, con oscillazioni minime; la sua sigla di stella variabile è V518 Carinae.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ E. V. Kazarovets, Samus, N. N.; Durlevich, O. V.; Frolov, M. S.; Antipin, S. V.; Kireeva, N. N.; Pastukhova, E. N., The 74th Special Name-list of Variable Stars, in Information Bulletin on Variable Stars, 4659, 1, 1999. URL consultato il 26 ottobre 2008.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Dati della stella dall'archivio Simbad, su simbad.u-strasbg.fr.